Come pulire le sedie da ufficio

Innanzitutto, è necessario comprendere il materiale della sedia da ufficio. Tuttavia, le gambe delle sedie da ufficio in generale sono principalmente realizzate in legno massello e ferro. La superficie dello sgabello è in pelle o tessuto. I metodi di pulizia delle sedie di materiali diversi variano a seconda del materiale.

Secondo: se si tratta di una sedia da ufficio in pelle, è meglio provarla in una posizione nascosta quando si utilizza il detergente per pelle per vedere se sbiadisce. In caso di scolorimento, diluire il prodotto con acqua; se è particolarmente sporca, utilizzare acqua tiepida e lasciare asciugare naturalmente.

Terzo: le gambe delle sedie da ufficio in legno massello possono essere pulite direttamente con un panno asciutto e poi con un po' di detersivo; non pulire con un panno troppo umido e poi esporlo ad asciugare, perché ciò accelererebbe il decadimento interno del legno massello.

Quarto: il metodo generale per pulire uno sgabello in tessuto è spruzzare del detersivo e strofinare delicatamente. Se è particolarmente sporco, può essere pulito con acqua tiepida e detersivo. Non strofinare semplicemente con la spazzola, altrimenti il ​​tessuto sembrerà molto vecchio facilmente.

Alcune sedie hanno un'etichetta (solitamente sul lato inferiore della seduta) con un codice di pulizia. Il codice di pulizia del rivestimento (W, S, S/W o X) suggerisce i tipi di detergenti più adatti per la sedia (ad esempio, a base d'acqua o solo solventi per lavaggio a secco). Segui questa guida per determinare quali detergenti utilizzare in base ai codici di pulizia.

Le sedie rivestite in pelle, vinile, rete di plastica o poliuretano possono essere sottoposte a regolare manutenzione utilizzando questi prodotti:

Un aspirapolvere: un aspirapolvere portatile o un aspirapolvere senza fili possono rendere la pulizia di una sedia il più semplice possibile. Alcuni aspirapolvere hanno anche accessori specificamente progettati per rimuovere polvere e allergeni dai rivestimenti.

Detersivo per piatti: consigliamo il detersivo per piatti Seventh Generation, ma andrà bene qualsiasi detersivo per piatti trasparente o un sapone delicato.

Un flacone spray o una piccola ciotola.

Due o tre panni puliti e morbidi: andranno bene panni in microfibra, una vecchia maglietta di cotone o qualsiasi straccio che non lasci pelucchi.

Un piumino o una bomboletta di aria compressa (facoltativo): un piumino, come lo Swiffer Duster, può raggiungere anche gli spazi più stretti, dove l'aspirapolvere potrebbe non riuscire a farlo. In alternativa, puoi usare una bomboletta di aria compressa per soffiare via le particelle di sporco.

Per una pulizia profonda o per la rimozione delle macchie:

Alcol denaturato, aceto o detersivo per bucato: le macchie ostinate sui tessuti richiedono un po' più di attenzione. Il tipo di trattamento dipenderà dal tipo di macchia.

Un pulitore portatile per tappeti e tappezzeria: per una pulizia profonda o per eliminare lo sporco frequente su sedie, altri mobili imbottiti e tappeti, potresti valutare di investire in un pulitore per tappezzeria, come il nostro preferito, il Bissell SpotClean Pro.

rth


Data di pubblicazione: 04-11-2021